CARLINO'S WAY(di Gabro Di Prenda) Le Castellet (FR) - Circuito Paul Ricard - (07.marzo.2011)LMP1 o LMP2, per lui non c’è differenza: dopo aver inaugurato il Campionato JVD Endurance Series vincendo ad Imola con la sua Porche RS evo ,
Diego Carlino concede il bis al Paul Richard, questa volta su Peugeot 908 HD. Il successo gli permette di balzare al primo posto nella classifica generale, distanziando Pellizari di 5 lunghezze.
Non è stata di certo una passeggiata per Diego: sulla sua strada ha trovato un agguerritissimo
Alessio Zoppi del team Billo, capace di infilarlo per ben due volte con dei sorpassi da cineteca; ma grazie alla strategia, alla costanza ed alla freddezza avuta nei momenti topici della gara, il pilota della Lightweight Motorsport è riuscito, nell’ultimo pit, a sopravanzare Alessio (poi finito al 3° posto, a causa di qualche errore nel finale,
così come previsto dal contratto sottoscritto con il Team Billo, alla voce “traliffate”) e di tenere a debita distanza il secondo piazzato,
Enrico Bizzarro della scuderia NKA, autore anche lui di gara bella e consistente, “leggermente” penalizzato dalla bassa velocità di punta in rettilineo rispetto ai primi.
Ai piedi del podio troviamo la new entry Claudio Bivacqua, che alla sua prima gara di campionato ha già mostrato di che pasta è fatto; Claudio poteva sicuramente essere della partita per la vittoria, ma alcuni errori lo hanno portato in fondo alla classifica, obbligandolo ad una bella ed entusiasmante rimonta.
AL 5° posto è giunto il PoleMan
Francesco Pinto. Il pilota dei Sorci Verdi ha avuto purtroppo una partenza poco felice che lo ha invischiato nella bagarre delle retrovie, facendogli così perdere l’occasione di lottare per il podio; dagli schermi si è come avuta l’impressione che al verde si sia assicurato che non ci fosse nessun pedone sulle strisce prima di partire .….Francesco è stato comunque capace di cambiare strategia, riuscendo ad accaparrarsi dei punti utili alla classifica generale, dove ora è 3°, a 13 punti dalla vetta.
L’ordine d’arrivo prosegue poi con
Fabio Bosco (6°) e
Paolo Marotta (7°) autori di un bel duello nelle fasi centrali della gara; i due “cugini” dei team NKA non si sono di certo risparmiati, dandosi bagarre per tutta la notte francese. All’ottavo posto è giunto “Mister 1500 giri”
Sergio Varani, al quale vanno i complimenti per essere stato molto competitivo in gara (è salito sino alla 1a posizione per poi rimanere a lungo in 3a).
Completano la Top Ten i 2 piloti del team JVD-uno
Alessandro Ariabis e
Tullio Pellizari.
Per loro ci sarà comunque spazio per rifarsi. Tullione in particolare può consolarsi con il fatto che il punticino racimolato gli consente di mantenersi in scia a Carlino nella classifica generale e di tenere la testa della classifica della categoria LMP1.
Chiudono la lista dei “sopravvissuti”
Zelio Gregoretti (11°),
Vincenzo Schiattarella (12°) (
ndr: per Vincenzo è doverosa una difesa “d’ufficio”. durante la diretta i cronisti lo hanno infatti tacciato di aver “travolto” Gabro Di Prenda, ma “fonti abbastanza sicure” vicine a colui che vi scrive, rivelano che Di Prenda abbia riconosciuto come la causa dello scontro debba imputarsi anche ad un suo eccessivo rallentamento…!),
Luigi Bonati (13°), che con la sua Zytek a benzina non aveva vita semplice nei lunghi rettilinei del Paul Ricard, ma il cui rombo è un piacere per le orecchie.
Dulcis in fundo, i 2 piloti del team Stop The Pigeon,
Marcuz Francesconi e
Raffa Lucchetti; i “Piccioni” remano ancora nelle retrovie e lo sponsor comincia a spazientirsi...
Tra quelli che non hanno ultimato la gara, troviamo anche dei nomi illustri come i piloti del team Billo,
Miky Coratella e
Nik Filiali (forse il contratto del team non precisa che basta una traliffata a gara….), il Campionissimo
Juri di Raimondo e
Dario Soligo. Avremo comunque modo di rivederli in posizioni a loro più congeniali nelle prossime gare.
Per il resto, vanno ricordate le sfortunate prove di
Fabio Narduzzo,
Mauro Dazzi ed in particolare
Max Gambini praticamente investito da
Gabro Di Prenda in una fase di doppiaggio.
A tutti vanno comunque i complimenti per lo spettacolo messo in scena e per la crescita globale che si sta evidenziando gara dopo gara.
Prossima appuntamento del
Campionato JVD LMP 2011, il
21 Marzo sull’A1… Ring…. Attenti agli Autovelox!!!