Zolder 2009 ultimo atto...

Sarà la pista belga di Zolder ad avere l'onore, domenia prossima, di concludere la stagione 2009 del FIA GT ed un'era per questa serie: dopo 13 stagioni e 131 eventi si conclude un'avventura che dal prossimo anno si dividerà in due, cambierà nome (Mondiale GT1 ed Europeo GT2) e formato, abbandonando tra l'altro le 2 ore di gara.

In quest'ottica va inteso il ritorno in pista della Nissan GT-R 'Gigawave' che sfiderà la rivale Ford GT, per l'ultimo preludio della classe GT1 2010: sul fronte giapponese la Nismo porterà diversi sviluppi per le vettura che, a detta del team, per la prima volta correrà in una vera configurazione racing. Dall'altro lato il team 'Marc VDS' porta in pista l'unica Ford GT, in assenza della vettura "factory" del 'Matech'. Assente la annunciata Lamborghini Murcielago S-VR, gli appassionati non si preoccupino, il team 'Reiter' è stato impegnato nella scorsa settimana in alcuni test al Paul Ricard con la nuova Gallardo LP560 GT2, che ha girato in tempi vicinissimi a quelli della F430 e dunque l'attività in pista non ha consentito di assemblare la vettura in tempo.

Completato il doveroso preambolo, andiamo al clou del weekend: la classe GT1 assegnerà la sua corona più importante, quella piloti, ad una delle coppie Bertolini/Bartels su Maserati MC12 'Vitaphone' o Hezemans/Kumpen su Corvette C6R 'PK Carsport'. I due equipaggi arrivano all'ultima gara separati da 4 punti, troppo pochi per fare calcoli soprattutto perchè nella classe regina sono tornate le Saleen S7R 'KplusK' che insieme alle altre 3 Corvette potrebbero essere arbitre della competizione. Saranno 12 in totale le vetture in categoria, contando anche le vetture 2010, sulla carte più lente di almeno 2 secondi al giro.

Anche la classe GT2 vivrà un finale al cardiopalma: Bruni/Vilander inseguono uno storico bis/tris e soprattutto la conferma per la Ferrari F430. Contro di loro la Porsche non risparmia energie e porta in pista una seconda vettura (spec 2009) per il team 'Trackspeed'. Collard/Westbrook in ritardo di 3 lunghezze potranno dunque contare su un'altra 997 che va a ridurre il gap numerico rispetto alle Ferrari (7 contro 5). Il team gioca in casa e su questa pista ha vinto la gara endurance del campionato nazionale in estate, dunque sarà veramente una sfida al altissimo livello.

La gara di domenica sarà quindi assolutamente da non perdere, per salutare il "vecchio" corso del FIA GT e preparasi al meglio per il futuro oramai prossimo.